Gli oggetti magici

GLI OGGETTI MAGICI

Training intensivo sull’uso delle tecniche di mediazione immaginativa

Come trasformare “oggetti” comuni, come le sedie, le fotografie, le carte evocative, in mediatori immaginativi da utilizzare nella formazione, nella terapia, nella facilitazione, nella supervisione per dare voce alle parti interne dei nostri clienti e pazienti.

Finalità

La mediazione immaginativa mette in comunicazione il mondo interno conscio ed inconscio dei nostri clienti e pazienti attraverso l’utilizzo di oggetti evocativi comuni, che permettono la concretizzazione e la teatralizzazione dei pensieri, delle convinzioni/credenze e dei vissuti emotivi. Attraverso le tecniche di mediazione immaginativa il formatore, il coach, lo psicoterapeuta, l’educatore e l’insegnante possono facilitare i processi di espressione e rappresentazione dei mondi personali dei partecipanti e possono creare situazioni semplici e molto efficaci di condivisione e partecipazione in gruppo. Nel corso intensivo verranno apprese le tecniche di base ispirate allo psicodramma ed all’egodramma per la trasformazione degli oggetti comuni (foto, cuscini, carte evocative, sedie) in potenti mediatori immaginativi da utilizzare in modo pratico e immediato in tutti i contesti professionali, di gruppo e individuali.

Contenuti

. La mediazione immaginativa: principi

. Dagli oggetti comuni ai mediatori

. Dare voce e corpo alle parti interne con i mediatori: principi di egodramma

. L’uso delle fotografie per la mediazione immaginativa

. Elementi essenziale di Chair Dialogue

. Trasformare i disegni spontanei in mediatori espressivi

. L’uso delle carte evocative come mediatori nel lavoro di gruppo